lunedì 30 maggio 2011

Mattonella di crèpes con frutta "a modo mio"!!!


Domenica mattina, anche l'ultimo biscotto è stato fatto fuori, si alza mia figlia più piccola e sentendo che nella dispensa regna il deserto dei Tartari, ancora assonnata mi dice:
- Mamma, perché non mi fai due crèpes alla Nutella, quando ero piccola me le facevi sempre! -

E' vero, da piccola non mangiava molte cose e quelle poche che le piacevano erano tassative: crèpes alla Nutella, pasta col pesto alla genovese, polpettine al sugo o in bianco con una sorta di besciamella leggera, patatine fritte o purè di patate per anni anni sono stati i suoi piatti preferiti.
Ora che è cresciuta e l'appetito, grazie al cielo, non le manca, la pasta col pesto la vuole molto raramente, ma le crèpes sono rimaste la sua passione.
Non mi resta quindi che preparare l'impasto ed accontentarla, ma posso fare solo 2 crèpes? Raddoppio le dosi della mia ricetta super collaudata per le crèpes dolci, questa, preparo le due crèpes per la "piccola" ed il resto dell'impasto lo lascio riposare in frigo e decido di farci un dolce!!
Ho un cestino di fragole, kiwi e banane, una confezione di panna da montare, bene, farò una mattonella di crèpes con frutta, ma a modo mio.

Ingredienti:

-per le crèpes


-per la crema al latte senza uova con cocco disidratato

1 lt di latte intero
140 gr farina
60 gr di maizena (o amido di mais)
350 gr di zucchero semolato
4 cucchiai di cocco disidratato

- per farcire

300 gr di fragole
2 kiwi
1 banana
2 cucchiai di zucchero
qualche goccia di limone

- per guarnire

panna montata
zucchero a velo (facoltativo)


Dopo aver aver fatto riposare in frigo l'impasto per le crèpes, preparatele e lasciatele da parte.


Preparare quindi la crema al latte mischiando prima tutte le polveri (tranne il cocco) in un tegame, versarvi a filo il latte mischiando con una frusta perché non si formino grumi, mettere quindi sul fuoco a fiamma bassa e sempre rimescolando portare a cottura. Quando la crema si presenterà bella sostenuta, togliere dal fuoco ed aggiungere il cocco disidratato. Lasciar raffreddare mescolando di tanto in tanto.

Tagliare tutta la frutta a pezzettini, condire con lo zucchero e qualche goccia di limone e lasciar macerare un poco per far tirare fuori il succo.


Rivestire uno stampo da plumcake con della pellicola, sistemare alcune crèpes sul fondo in modo da lasciar fuori dei bordi che poi verranno ripiegati sulla mattonella ultimata.



Alternare ad ogni strato di crèpes la crema al latte e cocco e la frutta con il suo succo.


Terminare chiudendo sulla mattonella i bordi delle prime crèpes, chiudere anche la pellicola e sistemare in freezer per diverse ore (anche tutta la notte, avendo l'accortezza di tirare fuori la mattonella almeno 1/2 ora prima di servire).


Volendo, spolverizzare la mattonella di zucchero a velo (io non l'ho fatto), accompagnare ogni fetta con dei ciuffi di panna montata ed un ventaglio di fragola.


Buon appetito!






giovedì 26 maggio 2011

Schoko kaffee streuselkuchen, una bontà che si scioglie in bocca!




Tra una torta decorata e l'altra sapete che mi piace sperimentare nuove ricette di dolci e spesso m'imbatto in dolci della tradizione tedesca che difficilmente mi deludono!!
Ebbene sì, debbo ammettere che anche loro con le "dolcezze" ci sanno proprio fare!!!
Questa volta la ricetta che m'intrigava l'ho trovata in inglese (Chocolate streusel coffee cake) ed ho dovuto convertire le loro misure di capacità nelle nostre, ma curiosando poi nelle ricette tedesche ho scoperto che di streuselkuchen ce n'è una gran varietà con tanti tipi di frutta e ripieni che pian piano sperimenterò.
Il termine streusel significa "sbriciolare", ed infatti la parte superiore di questa torta non è altro che frolla sbriciolata.
Ma veniamo alla ricetta di cui vi indicherò le quantità come da ricetta mentre tra parentesi le quantità che io ho usato o che proverò la prossima volta!!


Ingredienti: (per una tortiera apribile da 23 cm di diametro)

- per la base

187 gr di farina
165 gr zucchero semolato
1 cucchiaino di cannella in polvere
3/4 di cucchiaino di lievito per dolci
1/4 di cucchiaino di bicarbonato
un pizzico di sale
125 gr di burro a temperatura ambiente
118 ml di latticello (che io ho sostituito con metà yogurt al caffè e metà latte e caffè fatto con la moka)
1 uovo intero
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
(per chi piace la scorza grattugiata di mezzo arancio)

- per lo streusel che andrà sopra (ma la prossima volta farò doppia dose)

42 gr di farina
42 gr di zucchero di canna
42 gr di burro molto freddo a pezzetti
1 cucchiaio di cacao amaro in polvere


- per guarnire prima di infornare

100 gr di cioccolato fondente a pezzetti o in gocce




Lavorare con le fruste elettriche il burro a temperatura ambiente insieme allo zucchero........


...................fino ad averlo a pomata!!!


In un'altra ciotola mescolare tutte le polveri, cioè farina, cannella, lievito in polvere, bicarbonato e sale.


In sostituzione del latticello ho miscelato in una ciotola metà yogurt al caffè e metà latte e caffè.


Aggiungere al burro a pomata con lo zucchero la miscela di polveri lavorando sempre con le fruste.....


................quindi aggiungere il composto di latte e yogurt...........


...........poi aggiungere l'uovo e l'essenza di vaniglia...............


..............continuando a lavorarlo con le fruste per circa 1 minuto. Versare quindi il composto in una teglia apribile da 23 cm di diametro imburrata ed infarinata.


Per lo streusel mescolare in una ciotola tutti gli ingredienti ( tranne la cioccolata a pezzettini) avendo cura che il burro sia freddissimo, lavorando con la punta delle dita fino ad ottenere con il composto tante briciole.



Disporre le briciole sulla base e per ultima la cioccolata a pezzettini.
Cuocere in forno già caldo a 175° per 35-40 minuti. Lasciare nella teglia per almeno 15 minuti dopo averla tolta dal forno, quindi estrarla e disporla sul vassoio.
Io ho voluto guarnirla con scaglie di mandorle e credo che ci starebbero bene anche delle nocciole tritate.


Credetemi, si scioglie letteralmente in bocca!!!
;-)) Ciao, ciao!



Questa ricetta si unisce a quelle raccolte da Pulcetta del sito "Briciole" per l' Abbecedario culinario europeo che da oggi ci  ha fatti trasferire in Germania alla scoperta dei piatti tipici tedeschi.

sabato 21 maggio 2011

Torta alla frutta.................ma non con la solita pasta frolla!!!


Con l'arrivo della primavera i frutti diventano invitanti, il loro colore acceso, il loro sapore dolce e zuccherino, come non approfittare di queste delizie per dei dolci gustosissimi ma freschi al tempo stesso!
Ho sempre amato le crostate di frutta fresca, ma nel porzionarle, anche se la pasta frolla era soffice, si sbriciolavano rendendo la fetta esteticamente poco invitante.
Poi la mia amica Stexy di Cookaround ci ha voluto regalare la ricetta della sua mamma ottima come base sia per Californiana che per torte alla frutta.
La sua esecuzione è velocissima e di facile realizzazione, quindi eccomi a riproporvela.

Ingredienti per uno stampo da 26-28 cm:

75 gr di burro fuso e freddo
75 gr di zucchero
2 uova intere
150 gr di farina 00
1 bustina di lievito per dolci
2 cucchiai di latte

Se invece voleste una base al cioccolato basta variare a 110 gr la quantità di farina 00, aggiungere 50 gr di cacao amaro in polvere ed aumentare a 4 i cucchiai di latte perchè risulterebbe più densa.

Iniziamo facendo fondere il burro al microonde e lasciandolo raffreddare.

Aggiungiamo alle uova intere il latte.......

........mescoliamo un pò con le fruste elettriche.........

.......aggiungiamo il burro fuso..............
................lo zucchero.......................

........infine la farina setacciata con il lievito.

Versiamo il composto nello stampo con bordo contenitivo per crostate imburrato ed infarinato.
Facciamo cuocere in forno ventilato a 175° per 15 minuti, lasciamo quindi freddare nello stampo e poi capovolgiamo la base sul piatto da portata.

Con lo stampo a bordo contenitivo avremo un fondo scavato dove la crema che metteremo non deborderà, altrimenti, se usiamo un classico stampo da crostata, possiamo scavarlo un pò aiutandoci con un coltello.


Ora dobbiamo bagnare la base. Possiamo usare del succo di frutta (ad esempio spremuta d'arancia zuccherata, oppure il succo ottenuto dalla macerazione di fragole o altra frutta, oppure, come nel mio caso, del liquore diluito con latte o acqua e zuccherato se non fosse già dolce di suo. Io ho diluito della crema di whisky con del latte.

Dopo aver riempito il fondo con crema pasticcera (io l'ho fatta con 1/4 di lt di latte, 2 tuorli d'uovo, 2 cucchiai di zucchero e 2 di farina ed aromatizzata con scorza di limone ma se non è destinata ad essere consumata subito vi consiglio di fare una crema pasticcera ancora più densa perché l'umidità della frutta tende ad ammorbidirla molto), possiamo disporre la frutta che più ci piace.
Se non usiamo frutta che si ossida possiamo evitare di coprirla con gelatina. Io ho semplicemente spolverizzato un pò di zucchero a velo.
PROVATELA!!!!!!! ;-) CIAO CIAO


venerdì 6 maggio 2011

Una "red velvet cake" per la festa della mamma



Era già un pò di tempo che ero incuriosita da questa torta, sarà per il colore, sarà per il fatto che non avesse bisogno di essere bagnata prima di farcirla e per quel frosting candido che la ricopre e la farcisce.
E' una torta tipica degli States, non si sa bene se originaria del sud o del nord, ma la sua morbidezza ed il gusto della crema candida potrebbe conquistare anche noi.
Questa ricetta l'ho trovata sul sito "Joy of baking" e ve la ripropongo.
(*)Prima di tutto però voglio dirvi che tra gli ingredienti troverete anche il "latticello", potete realizzarlo con metà dose di latte (120 ml) e metà di yogurt bianco (120 ml) oppure aggiungendo ai 240 ml di latte 1 cucchiaio di limone o di aceto di mele e lasciandolo riposare 5 - 10 minuti prima di utilizzarlo.

Ingredienti :

per la base (da cuocere in 2 teglie da 22 cm)
250 gr farina
1/2 cucchiaino di sale
2 cucchiai di cacao
1 cucchiaino di lievito per dolci
113 gr di burro a temperatura ambiente
300 gr zucchero
2 uova
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
240 ml di latticello (realizzato come vi ho indicato sopra) (*)
2 cucchiai di colorante rosso liquido
1 cucchiaino di aceto bianco
1 cucchiaino di bicarbonato

per il frosting e la farcitura

250 gr di formaggio cremoso philadelphia
250 gr di mascarpone
150 gr di zucchero a velo
1 fiala di vaniglia
400 ml di panna da montare
30 gr di farina di cocco


Per prima cosa in una ciotola mescolare la farina ed il cacao setacciati con il sale ed il lievito.

In un'altra ciotola montare con le fruste il burro insieme allo zucchero.

Aggiungerci le uova, uno alla volta, e la vaniglia.

In una ciotola mescolare al latticello il colorante.

Al composto di burro, zucchero e uova aggiungere ora, sempre con le fruste, la farina ed il latticello con il colorante, alternandoli, ma iniziando e finendo con la farina.

Mescolare in una ciotolina il bicarbonato e l'aceto, ed appena sviluppa schiuma versarlo nell'impasto mescolando rapidamente.

Versare l'impasto dividendolo nelle due teglie con il fondo foderato di carta da forno e cuocere per 20 - 25 minuti in forno a 175°.
Una volta fredde, porre le due basi per 1 ora in freezer, così si potrà tagliare in 2 strati ogni base senza che si sbricioli per poi farcirli.



Per il frosting, che servirà per la farcitura e per ricoprire la torta, mescolare con le fruste il philadelphia con il mascarpone, lo zucchero e la vaniglia, aggiungere quindi la panna ed il cocco disidratato, facendoli ben montare fino ad ottenere una crema compatta e liscia.
Una volta pronto, far riposare il frosting in frigorifero almeno 1 ora, quindi farcirci gli strati di red velvet e ricoprirla.



Qui vi ho voluto fotografare la fetta. Non avendo potuto cuocere l'impasto in 2 teglie (non ne avevo due identiche) sono riuscita a ricavare solo 3 strati, inoltre il mio colorante liquido non aveva un bel rosso acceso, per cui esteticamente non ha reso, ma vi assicuro che è veramente buona.
Con delle decorazioni romantiche potrebbe essere una bellissima torta per "la festa
della mamma", provatela!!


Dedico questa ricetta all'Abbecedario culinario mondiale che per gli Stati Uniti d'America è ospitato da Simona di "pulcetta.com".

martedì 3 maggio 2011

Tutorial : come dipingere gli "occhi" dei personaggi


Un anno fa, era aprile del 2010, mi lanciai nella realizzazione dei miei primi soggetti in pasta di zucchero per un wedding cake topper e ad un anno di distanza ho realizzato la torta per il battesimo del bimbo di quegli sposini.
Nel frattempo ho realizzato molti altri soggetti e man mano ho perfezionato la realizzazione degli occhi per cui inizialmente utilizzavo delle perline, ma che non mi soddisfacevano perché mancavano di quell'espressività che secondo me è importantissima.
Per quest'ultima torta ho provato a realizzarli dipingendoli e debbo dire che l'espressione che si può dare è eccezionale.
Eccomi quindi a realizzare un tutorial per mostrarvi come li realizzo.

La stessa tecnica può essere utilizzata sia per personaggi umani che per gli animali e perché no, anche per dare vita a degli oggetti.
Io utilizzo dei pennelli, da modellismo li trovate 0, 00 e 000, a seconda delle necessità, ma per chi avesse delle difficoltà può iniziare anche con i pennarelli alimentari.
Per prima cosa, specialmente quando si dipingono le prime volte, consiglio di disegnare in maniera leggera con una matita il contorno degli occhi, tenendo presente che debbono partire dalla radice del naso. Su questo mio faccino appena fatto e con la pdz ancora morbida i tratti di matita si vedono molto ed hanno leggermente inciso la pdz, ma sul viso già asciugato questo non succederà.

Dipingete di bianco la parte di cornea che vorrete, sotto se volete uno sguardo verso l' alto, sopra se volete uno sguardo verso il basso.

Dipingete del colore che volete per l'iride tutto il resto dell'occhio, tenendo presente che il colore deve essere molto diluito.

Dipingete quindi di nero la pupilla.

Con un pennello sottilissimo contornate di nero, o anche dello stesso colore dell'iride ma puro, l'iride stessa, mentre di nero le ciglia.

Qui con i 2 occhi dipinti cominciamo a vedere l'effetto.

Con il marrone molto diluito dipingiamo le sopracciglia (risultano molto meno pesanti che dipinte di nero) e dipingiamo un puntino bianco sulla pupilla per rendere lo sguardo luminoso, qui il bianco non è molto deciso perché non ho aspettato che sotto asciugasse il nero della pupilla. Con un tocco di rosa sulle guance e sulle labbra il viso comincia a prendere vita.

Qui ho applicato le orecchie e qualche capello per rendere meglio l'idea.


Qui vi ho disegnato al volo qualche occhio per farvi vedere che potete cambiare lo sguardo come volete voi e secondo le necessità.
Potrete dare agli occhi l'espressione che vorrete.

Spero di esservi utile e di essere stata sufficientemente chiara ed esauriente.
Alla prossima.