venerdì 12 dicembre 2014

Carrot, coconut and pineapple cake - la torta senegalese di carote dello chef Pierre Thiam


Da lunedì scorso con l'Abbecedario culinario mondiale abbiamo lasciato l'Australia e siamo volati in Africa occidentale, esattamente in Senegal, quarta tappa del nostro viaggio alla scoperta di ricette di paesi tanto lontani da noi.
Siamo ospitati da Lynne nel suo blog "Cafe Lynnylu" dove ci ha parlato del Senegal e dei suoi prodotti tipici.




La cucina senegalese è considerata la più interessante dell'Africa occidentale e tra le migliori di tutta l'Africa. 
Per gli abitanti il pasto è considerato un momento di condivisione, un'occasione per incontrarsi ed infatti si mangia tutti seduti intorno ad un tappeto prendendo il cibo da un unico vassoio che può contenere fino a 10 porzioni.
La grande ospitalità dei senegalesi fa sì che in presenza di ospiti si cucinino i piatti più pregiati di cui verranno offerti agli ospiti le parti migliori.
Si mangia con la mano destra, senza usare posate, prendendo un pò di riso che viene appallottolato e portato alla bocca mentre ad un eventuale ospite europeo viene offerto un cucchiaio.
La carne, il pesce e le verdure vengono serviti già tagliuzzati dalla padrona di casa.
Sembra che verso l'interno del paese si possano scoprire i veri sapori tradizionali di un tempo.
I dolci non vengono quasi mai serviti a fine pasto ma costituiscono la colazione o la merenda ed hanno subito maggiormente l'influenza francese.

La ricetta di questo dolce, la "torta di carote, cocco ed ananas", l'ho trovata su questo sito ed è del famoso chef senegalese Pierre Thiam che è anche scrittore di libri di cucina ed ambasciatore della cucina senegalese nel mondo.

Ingredienti (per una teglia da 18 x 28 cm):

  • 320 gr di zucchero semolato
  • 5 uova grandi
  • 360 ml di olio di semi di arachidi
  • 180 gr di farina 00
  • un pizzico di sale 
  • 2 cucchiaini di cannella in polvere 
  • 1 cucchiaino di noce moscata grattugiata
  • 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
  • 1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
  • 2 cucchiaini di estratto di vaniglia
  • 390 gr di carote grattugiate
  • 100 gr di cocco grattugiato ( io ho usato quello disidratato)
  • 100 gr di ananas sciroppato sgocciolato e schiacciato con una forchetta
  • 50 gr di noci tritate grossolanamente

Per prima cosa montare con le fruste elettriche le uova con lo zucchero ed il pizzico di sale fino ad averle bianche e spumose.
Aggiungere poi lentamente l'olio sempre con le fruste elettriche fino a che non si è incorporato con le uova montate.
In una ciotola a parte setacciare la farina con il bicarbonato, il lievito, la noce moscata e la cannella ed aggiungere tutte le polveri mescolate nel composto mescolando sempre con le fruste.



Per ultimi aggiungere le carote crude sbucciate e grattugiate, il cocco, le noci sminuzzate grossolanamente, l'ananas sciroppato che avrete ben sgocciolato dal liquido e schiacciato con una forchetta, incorporando tutto con le fruste.
Versare l'impasto in una teglia rettangolare rivestita di carta da forno e cuocere in forno a 175° fino a quando uno stecchino non ne esca asciutto.
Se dovreste vedere che impiega molto prima di cominciare a cuocere anche la parte superiore della torta, abbassate la temperatura a 160° perché nel forno tradizionale il fondo della torta tende a scurirsi facilmente.




Una spolverata di zucchero a velo e la vostra colazione con i profumi del Senegal è pronta!!!





Ci vedremo ancora con altre ricette senegalesi!!  ;-)



5 commenti:

Lynne Daley ha detto...

Beautiful cake and so decadent! I would love this for dessert! Thank you for your contribution to Dakar!

Lynne Daley ha detto...

What a wonderful cake! I would love this! Thanks for your contribution to our journey to Dakar!

Unknown ha detto...

Ricetta con un abbinamento molto interessante. Una precisazione: l'ananas è quello in scatola? E lo schiacci con la forchetta? Grazie.

resy ha detto...

Thanks Lynne!!!

resy ha detto...

Si Ornella, se non l'ho scritto nel post ora lo aggiungo. Si tratta di ananas sgocciolato e schiacciato con la forchetta. Provala, è veramente buona. Un bacio

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