venerdì 4 marzo 2016

Manti ovvero il raviolo armeno


Con l'Abbecedario culinario mondiale siamo ancora in Armenia e se mai avessimo il dubbio di non rimanere soddisfatti dalla cucina di questo paese basterebbero questi piccoli capolavori di ravioli a farci ricredere.
Il loro nome "manti" sembra abbia origine dalla parola cinese "mantou" che contrariamente ad oggi era il nome con cui i cinesi chiamavano i ravioli ripieni di carne.
I vari tipi di manti sono diffusi in tutti i territori dell'antico Impero Mongolo.
Questi armeni hanno la caratteristica di essere di piccole dimensioni e cotti in forno o bolliti. Quelli cotti al forno, che ho voluto provare io, hanno la forma particolare di piccola canoa, dopo la cottura in forno sono accompagnati con brodo di pollo o con una salsa a base di pomodoro ed una salsa di yogurt o panna acida ed aglio, il tutto spolverizzato con sommacco (una spezia dall'odore di limone e dal sapore aspro e piccante).
Io ho voluto cercare una ricetta dove fosse prevista anche la preparazione della sfoglia e l'unica cosa di cui bisogna dotarsi, come per fare molti altri tipi di ravioli, è di un pò di pazienza per poter gustare questi piccoli scrigni di sapore.




Ingredienti: (per 4 porzioni)

Per la sfoglia 

  • 1 uovo grande 
  • 80 ml di acqua
  • 190 gr di farina ( + da 2 a 4 cucchiai se necessario)
  • 2 cucchiai di burro fuso
  • un pizzico di sale
Per il ripieno
  • 230 gr di carne macinata di manzo o di agnello
  • 1/2 cipolla tritata finemente
  • abbondante prezzemolo tritato
  • 2 spicchi d'aglio schiacciati (io ne ho usato solo 1/2 spicchio)
  • 1/2 cucchiaino di sale
  • pepe appena macinato
Per la salsa di pomodoro armena
  • 500 gr di pomodori in scatola tritati
  • 150 gr di cipolla tritata
  • 1 cucchiaio d'olio
  • 360 ml di acqua
  • sale e pepe q.b.
Per la salsa allo yogurt
  • 500 ml di yogurt greco o panna acida
  • 2 spicchi d'aglio tritati
  • 1/4 di cucchiaino di sale
Per terminare la cottura dei manti
  • 120 ml di brodo di pollo
Per guarnire
  • 2 cucchiai di burro fuso o olio

Iniziate a preparare la sfoglia.
In una ciotola versate la farina e tutti gli altri ingredienti. Amalgamate per bene fino a che l'impasto non lasci la ciotola pulita, se necessario aggiungete poca per volta la farina prevista in più. Lavorate l'impasto sul piano di lavoro fino ad averlo liscio e compatto, copritelo con pellicola e fatelo riposare per una mezz'ora a temperatura ambiente.



Mentre riposa l'impasto passate a preparare il ripieno mescolando in un'altra ciotola tutti gli ingredienti. Alcuni ci aggiungono anche pochissimo uovo per renderlo più compatto.


Riprendete l'impasto e sul piano di lavoro stendetelo con il mattarello in una sfoglia di circa 3 mm di spessore e ricavatene dei quadrati di 4 cm di lato.
Ponete al centro di ogni quadrato un pò meno di un cucchiaino di ripieno e chiudete i due lati della sfoglia appena inumidita. 



Disponete i manti man mano che sono pronti nella teglia ben imburrata.

Fate cuocere in forno a 200°C per 20 - 25 minuti, vi aggiungete il brodo e lasciate cuocere ancora 10-15 minuti fino a che questo non sia evaporato.
Vi assicuro che durante la cottura il profumo sarà favoloso!!


Mentre i manti sono in forno preparate la salsa di pomodoro facendo diventare trasparente la cipolla nell'olio a fiamma bassa, vi aggiungete quindi il pomodoro, sale, pepe e l'acqua, coprite e fate cuocere per 20 minuti fino a che non si è addensata.



Preparate anche la salsa con lo yogurt o la panna acida aggiungendovi l'aglio tritato ed il sale.



Quando i manti sono cotti irrorateli di burro fuso, cospargete di salsa di pomodoro calda, quindi di salsa allo yogurt ed infine se lo avete date anche una spolverizzata di sommacco.



Se non doveste trovare il sommacco potrete sostituirlo con della buccia di limone grattugiata nella salsa allo yogurt. 

In Armenia li mangiano anche caldi senza salse come snack ed in effetti sono buonissimi anche in purezza! 

Sono deliziosi, ve li consiglio!! 

Anche questa ricetta si unisce alle altre raccolte da Cristina di "la cucina di Crista" per la tappa armena dell'Abbecedario culinario mondiale.

Alla prossima!! =^-^=

2 commenti:

Martissima ha detto...

ho i cuoricini al posto degli occhi e la saliva che irrefrenabile, bravissima!!!! e splendida anche la foto.

resy ha detto...

Martina erano buonissimi, sono piaciuti anche a mia figlia grande che non ama quelli cotti al vapore! E grazie dei complimenti per la foto!! ;-)

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